VITTORIO EMANUELE III 
 
           PER GRAZIA DI DIO E PER VOLONTA' DELLA NAZIONE 
 
                             RE D'ITALIA 
 
  Visto il R. decreto-legge 30 dicembre  1923,  n.  2859,  convertito
nella legge 26 novembre 1925, n. 2030; 
 
  Visto il R. decreto-legge 21  ottobre  1926,  n.  1779,  convertito
nella legge 6 marzo 1927, n. 267; 
 
  Visto l'art. 3, n. 2, della legge 31 gennaio 1926, n. 100; 
 
  Udito il Consiglio dei Ministri; 
 
  Sulla proposta del Capo del Governo, Primo Ministro  Segretario  di
Stato; 
 
  Abbiamo decretato e decretiamo: 
 
  Sono sospese, pel corrente anno, le disposizioni che dichiarano  il
giorno 28 ottobre, anniversario della Marcia su Roma, festivo a tutti
gli effetti civili  ed  il  giorno  4  novembre,  anniversario  della
Vittoria, festivo a tutti gli effetti civili e festa nazionale. 
 
  La celebrazione dei due  anniversari  e'  fissata,  per  l'anno  in
corso, rispettivamente nei giorni 30 ottobre e 6 novembre. 
 
  Il presente decreto, che entrera' in vigore  il  giorno  della  sua
pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale del Regno, sara' presentato al
Parlamento per la conversione in legge. 
 
  Il Capo del Governo, Primo  Ministro,  proponente,  e'  autorizzato
alla presentazione del relativo disegno di legge. 
 
  Ordiniamo che il presente decreto, munito del sigillo dello  Stato,
sia inserto nella raccolta ufficiale delle leggi e  dei  decreti  del
Regno d'Italia, mandando a chiunque spetti di osservarlo e  di  farlo
osservare. 
 
    Dato a San Rossore, addi' 23 ottobre 1927 - Anno V 
 
                         VITTORIO EMANUELE. 
 
                                                           Mussolini. 
 
  Visto, il Guardasigilli: Rocco. 
 
    Registrato alla Corte dei conti, addi' 25 ottobre 1927 - Anno V 
 
    Atti del Governo, registro 265, foglio 139. - Sirovich.